Il giardino inglese, le caratteristiche inconfondibili
Il giardino inglese, dall’aspetto naturale, ampio e straripante di vegetazione lussureggiante, è ricco di fascino e sorprese inaspettate. Include elementi in grado di suscitare forti emozioni, un senso di benessere e di appartenenza.
Solitamente progettato intorno a una tipica dimora campagnola, il giardino inglese si distingue per la sua spontaneità: esplorare il verde e i diversi elementi al suo interno è un’esperienza unica. La coesistenza di molteplici elementi e l’irregolarità generale del giardino conferiscono freschezza, autenticità e fedeltà al modello naturale.
1. Irregolarità
Nel giardino inglese le regolarità geometriche non trovano spazio, né nelle siepi, né nelle recinzioni, siano esse verdi o in muratura. L’irregolarità naturale dello spazio è la base per un giardino in stile cottage, rispettando la spontaneità del verde e introducendo elementi sorpresa che invitano all’esplorazione.
2. Piante, colori e struttura
Poche specie ben combinate, dai colori complementari, creano struttura. Il colore delle fioriture diventa essenziale dove le piante non offrono supporto strutturale: gigli, allium, lilla, caprifoglio, clematis, echinacea, lavanda, peonie, gardenie, fucsia, campanula, margherite, iris, girasoli.
La rosa, soprattutto le rose inglesi, è imprescindibile per profumo e bellezza. Aromatiche come timo, salvia e menta trovano spazio per uso pratico e tradizionale, insieme a ortaggi e frutti come insalata, patate, peperoni, carote, lamponi, fragole, carciofi, meli, peri, ciliegi e melograni.
Altre piante: delphinium, ortensie, phlox, papaveri, lavanda, veronica, aster, caprifoglio. Rampicanti e combinazioni di piante annuali e perenni aiutano a ricreare lo stile inglese.
3. Percorsi e vialetti
Vialetti irregolari, romantici, realizzati in ghiaia, mattoni o sassi locali, parzialmente coperti dalla vegetazione, conducono il visitatore tra aree dedicate a lettura, riposo, osservazione della fauna o zone colorate e profumate.
4. Riduzione del campo visivo e aperture parziali
Percorsi tortuosi introducono spazi nascosti come fontane, panchine, orticelli e zone di contemplazione. La riduzione del campo visivo crea effetti sorpresa, svelando lentamente il giardino.
5. Contenitori, vasi ed elementi in ferro battuto
Grandi vasi in ceramica e cotto, fioriere colorate e contenitori in vimini non ospitano solo piante ma guidano lo sguardo. Tavoli e sedie in ferro battuto completano l’effetto vintage e naturalistico.Le regole principali sono poche: immaginazione, spontaneità e gusto estetico assicurano un risultato naturale e armonioso.
Il giardino inglese, dall’aspetto naturale, ampio e straripante di vegetazione lussureggiante, è ricco di fascino e sorprese inaspettate. Include elementi in grado di suscitare forti emozioni, un senso di benessere e di appartenenza.
Solitamente progettato intorno a una tipica dimora campagnola, il giardino inglese si distingue per la sua spontaneità: esplorare il verde e i diversi elementi al suo interno è un’esperienza unica. La coesistenza di molteplici elementi e l’irregolarità generale del giardino conferiscono freschezza, autenticità e fedeltà al modello naturale.
1. Irregolarità
Nel giardino inglese le regolarità geometriche non trovano spazio, né nelle siepi, né nelle recinzioni, siano esse verdi o in muratura. L’irregolarità naturale dello spazio è la base per un giardino in stile cottage, rispettando la spontaneità del verde e introducendo elementi sorpresa che invitano all’esplorazione.
2. Piante, colori e struttura
Poche specie ben combinate, dai colori complementari, creano struttura. Il colore delle fioriture diventa essenziale dove le piante non offrono supporto strutturale: gigli, allium, lilla, caprifoglio, clematis, echinacea, lavanda, peonie, gardenie, fucsia, campanula, margherite, iris, girasoli.
La rosa, soprattutto le rose inglesi, è imprescindibile per profumo e bellezza. Aromatiche come timo, salvia e menta trovano spazio per uso pratico e tradizionale, insieme a ortaggi e frutti come insalata, patate, peperoni, carote, lamponi, fragole, carciofi, meli, peri, ciliegi e melograni.
Altre piante: delphinium, ortensie, phlox, papaveri, lavanda, veronica, aster, caprifoglio. Rampicanti e combinazioni di piante annuali e perenni aiutano a ricreare lo stile inglese.
3. Percorsi e vialetti
Vialetti irregolari, romantici, realizzati in ghiaia, mattoni o sassi locali, parzialmente coperti dalla vegetazione, conducono il visitatore tra aree dedicate a lettura, riposo, osservazione della fauna o zone colorate e profumate.
4. Riduzione del campo visivo e aperture parziali
Percorsi tortuosi introducono spazi nascosti come fontane, panchine, orticelli e zone di contemplazione. La riduzione del campo visivo crea effetti sorpresa, svelando lentamente il giardino.
5. Contenitori, vasi ed elementi in ferro battuto
Grandi vasi in ceramica e cotto, fioriere colorate e contenitori in vimini non ospitano solo piante ma guidano lo sguardo. Tavoli e sedie in ferro battuto completano l’effetto vintage e naturalistico.Le regole principali sono poche: immaginazione, spontaneità e gusto estetico assicurano un risultato naturale e armonioso.
