Il giardino mediterraneo, le caratteristiche inconfondibili


I giardini mediterranei si distinguono per l’uso sapiente di piante, vasi e anfore in terracotta, sculture di ispirazione classica, colonne in marmo, vialetti in pietra chiara, fontane e vasche decorative. Arredi in vimini, legno e ferro battuto, pergolati e tende romantiche completano lo scenario, insieme a piccoli orti e aiuole colorate. Questi giardini sono dedicati alla convivialità, al relax e alla famiglia, progettati per vivere all’aperto durante la bella stagione, cenando e socializzando immersi nella natura.

1. Prato

Il prato costituisce la base del giardino, legando armoniosamente tutti gli elementi: piante, aree di socializzazione e zone conviviali. La scelta del tipo di erba dipende dall’uso, dal clima e dalle condizioni del suolo.

Macroterme: resistono alle alte temperature e ai terreni aridi.

- Zoysia Japonica: propagazione lenta, foglia larga verde brillante, bassa manutenzione

- Cynodon Dactylon: propagazione veloce, foglia stretta verde scuro, bassa manutenzione

- Paspalum Vaginatum: ideale per suoli salini, manto denso e uniforme, bassa manutenzione

Microterme: adatte anche a zone non calde e a sbalzi di temperatura.

- Festuca Rubra: foglia fine, resistente alla siccità, bassa manutenzione

- Festuca Arundinacea: foglia grossa, facile manutenzione

- Agrostis Stolonifera: manto denso e resistente, specie pregiata

- Lolium Perenne: propagazione velocissima, ideale per verde pubblico

2. Essenze

I giardini mediterranei combinano colori, profumi e varietà di piante. La scelta delle essenze tiene conto dello sviluppo nel tempo, della stagionalità e delle piante già presenti, salvaguardando la vegetazione autoctona.

Si armonizzano piante pioniere a crescita rapida, intermedie per verde e fioriture stagionali, e permanenti che offrono ombra e continuità estetica.

Esempi di piante intermedie: Teucrium, Tamarix, Elaeagnus, limoni, bergamotti, agave, Myoporum, crisantemi, alloro, edera, buganvillee, gelsomino, viti e ginepro.

Piante permanenti: querce, cipressi, pini, Schinus Molle, castagni, olivi ed eucalipto.

3. Acqua

Fontane, laghetti o piscine arricchiscono il giardino mediterraneo. L’acqua introduce movimento, ritmo ed effetti scenografici, creando sensazioni tattili, olfattive e uditive. Gli elementi idrici valorizzano la proprietà, trasformando ogni spazio in un’oasi di relax e armonia.

4. Orto, aromi e profumi

Erbe aromatiche, verdure, agrumi e frutta fresca completano il giardino mediterraneo, esaltando convivialità e vita all’aperto.

Le varietà più comuni: rosmarino, timo, salvia

Meno comuni: melissa, rafano, mirto, aneto, dragoncello, lavanda, assenzio, cappero, menta

5. Colori

I giardini mediterranei giocano con colori caldi e naturali: terracotta, verde delle piante perenni e fioriture stagionali. L’uso equilibrato del colore, combinando bianco e verde, armonizza il paesaggio e rinfresca l’ambiente.

6. Ombreggiamento

Zone d’ombra alternate a spazi soleggiati rendono il giardino vivibile di giorno e di sera. L’ombra può essere naturale, creata dalle piante, o artificiale, con pergolati, tende, gazebi e ombrelli. La densità dell’ombra varia in base a forma, altezza e tipo di fogliame o al tessuto degli arredi.

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