Cuore del progetto Amazzonia 501 è la Banca del Seme, un archivio vivente dove vengono raccolti, catalogati e conservati i semi delle specie autoctone della foresta pluviale.
Ogni seme rappresenta un frammento di biodiversità, una promessa di rinascita e continuità.
La banca opera con rigorosi protocolli scientifici: analisi genetiche, controllo dell’umidità e della temperatura, tracciabilità delle provenienze. I semi vengono poi utilizzati nei programmi di riforestazione e nei laboratori sperimentali per lo studio della germinazione e dell’adattabilità delle specie ai cambiamenti climatici.
Un patrimonio inestimabile che garantisce la conservazione della biodiversità amazzonica e fornisce le basi per il ripristino ecologico delle aree disboscate. La Banca del Seme è, simbolicamente e concretamente, la sorgente della nuova foresta.
La banca opera con rigorosi protocolli scientifici: analisi genetiche, controllo dell’umidità e della temperatura, tracciabilità delle provenienze. I semi vengono poi utilizzati nei programmi di riforestazione e nei laboratori sperimentali per lo studio della germinazione e dell’adattabilità delle specie ai cambiamenti climatici.
Un patrimonio inestimabile che garantisce la conservazione della biodiversità amazzonica e fornisce le basi per il ripristino ecologico delle aree disboscate. La Banca del Seme è, simbolicamente e concretamente, la sorgente della nuova foresta.
