Un gioiello incastonato su un'isola

Residenze

57 di 71 Giardini

In questo progetto, Paghera è stato chiamato a valorizzare una realtà architettonica e paesaggistica di eccezionale unicità: un’antica e imponente residenza che domina l’intera Isola del Garda. Un contesto straordinario, dove la bellezza del paesaggio si fonde con l’unicità della vista che si apre dalla struttura e dal giardino, creando un’opera di landscape design stimolante e di incomparabile esclusività.

L’edificio, costruito in stile rinascimentale, è un monumento alla storia e all’arte. Per Paghera si è trattato di un intervento complesso e ambizioso, capace di armonizzare architettura e natura. Il progetto ha preso forma attraverso la creazione di diverse aree verdi, curate ciascuna con un carattere distinto, capaci di riprendere la diversità botanica dell’isola e la sua straordinaria bellezza. Antistante la villa è stata realizzata un’ampia area verde, caratterizzata da siepi eleganti e alberelli tondeggianti che conferiscono un senso di raffinata armonia. Nelle zone più prossime all’acqua, imponenti palme sono state scelte per infondere regalità e richiamare la suggestione mediterranea, creando un dialogo perfetto con il contesto naturale.

Per le zone affacciate sull’acqua, Paghera ha scelto splendidi esemplari di Lagerstroemia Calyculata, con radici immerse nel lago, accompagnati da piante da fiore di varietà diverse che amano l’umidità, creando scorci di grande suggestione. Nelle aree più elevate del parco sono stati realizzati prati all’inglese, spazi ampi e luminosi dove i visitatori possono immergersi nella quiete e nella bellezza della vegetazione rigogliosa. Dietro questi prati, serre eleganti accolgono collezioni di piante e arbusti di specie rare, offrendo un’esperienza immersiva e raffinata. Alte e slanciate piante di cipresso completano il quadro, innalzandosi verso il cielo e donando estrema eleganza all’intero paesaggio verde.

Un ulteriore spazio del giardino è stato animato con piante di agrumi — arance, limoni, cedri — accostati a melograni e kiwi, evocando la mediterraneità dell’intera area. Profumi delicati di mughetto e gelsomino si diffondono in primavera ed estate, avvolgendo lo spazio di eleganza e purezza. Cespugli di rose bianche e colorate arricchiscono ogni angolo, aggiungendo delicatezza e fascino, mentre rigogliose bouganville si protendono verso la luce con vivaci volumi e intensi colori.

L’insieme è un grande giardino all’italiana che sorprende ad ogni sguardo: un panorama in cui la bellezza sembra infinita, e dove l’orizzonte si apre ampio e distensivo. La vegetazione autoctona emerge con forza scenografica, valorizzata dall’abbraccio dell’acqua circostante e dall’azzurro luminoso del cielo, in un equilibrio perfetto tra storia, natura e progetto.


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